Thursday, April 25, 2024

Come mantenersi in forma con la dieta in autunno? In questa stagione si raccolgono alcuni tra i vegetali più ricchi di antiossidanti: le verdure a foglia verde, che contengono sostanze in grado di combattere i radicali liberi e dunque contrastare le malattie degenerative dellocchio, ma anche linvecchiamento in generale. In particolare – hanno detto gli esperti intervenuti oggi a Milano a un incontro sugli integratori alimentari – spinaci, cavoli, broccoli, verza sono ricchi di luteina, una sostanza della famiglia dei carotenoidi che, secondo gli studi, ha unazione protettiva per gli occhi. La luteina – spiega il professor Michele Carruba del Dipartimento di Farmacologia delluniversità  Statale di Milano – agisce come una sorta di occhiali da sole naturali, proteggendo locchio dalle radiazioni solari nocive (la cosiddetta luce blu) e prevenendo linvecchiamento grazie allazione antiossidante. Numerosi studi evidenziano una correlazione tra assunzione di luteina e prevenzione di malattie correlate alletà  come la degenerazione maculare senile. Benchà© le raccomandazioni della quantità  di luteina da assumere ogni giorno non siano ancora state codificate nelle tabelle nutrizionali, la comunità  scientifica concorda nellindicare 6 mg al giorno come quantità  opportuna – prosegue Carruba – In questo contesto la dieta mediterranea si rivela la più utile, perchà© assicura lassunzione di una valida quantità  di antiossidanti, grazie alle cinque porzioni di frutta e verdura al giorno previste. Sarebbe sufficiente consumare una porzione di spinaci al giorno (circa 50 grammi) per assumere la giusta quantità  di luteina.

Eppure con la dieta non sempre è possibile assicurare il corretto apporto di questo antiossidante, cosàì come di vitamine e minerali. Le tecnologie di produzione o conservazione dei cibi possono ridurre il valore nutrizionale degli alimenti. Inoltre non sempre le persone seguono diete equilibrate: i moderni ritmi di vita e di lavoro – ricorda Nino Battistini del Dipartimento di Scienze Igienistiche e Microbiologiche dellUniversità  di Modena e Reggio Emilia, nel corso della presentazione di una nuova composizione dellintegratore Multicentrum della Wyeth, arricchito di luteina – portano a consumare, per esempio, spuntini veloci al bar poveri di frutta e verdura. Spesso, inoltre, le persone che vivono da sole mangiano in modo scorretto.

Per chi non riesce a seguire una dieta equilibrata, lutilizzo di integratori multivitaminici completi può allora essere daiuto. A patto che il prodotto abbia una formulazione completa e bene equilibrata. Lopportunità  di integrare la dieta con multivitaminici deve essere presa in considerazione dopo unattenta valutazione dello stato nutrizionale della persona, ma anche in considerazione delle sue particolari condizioni. Esistono infatti fasi della vita – sottolinea Battistini – durante le quali aumenta da parte dellorganismo la richiesta di particolari nutrienti: si pensi agli anziani, ai bambini e alle donne in gravidanza o in fase di allattamento. Non solo. Alcune abitudini, come il fumo o il consumo di alcolici, peggiorano lassimilazione di alcuni nutrienti. Cosa che succede anche nel caso di alcune malattie, per esempio del tratto intestinale. In questi casi, lo specialista può valutare lopportunità  di utilizzare unintegrazione multivitaminica.

Fonte: it.news.yahoo.com