Saturday, April 20, 2024

La Società  Italiana di Geriatria e Gerontologia in collaborazione con la società  farmaceutica AstraZeneca ha dato avvio al progetto GUARDIAN che si pone l’obiettivo di monitorare a distanza con un sistema di sensori e di ricetrasmettitori wireless le persone anziane non autosufficienti.

Il progetto GUARDIAN, che si basa su una tecnologia a bassa potenza, permette il monitoraggio dell’anziano non autosufficiente sia in ambito ospedaliero che presso la propria abitazione. La trasmissione dei dati a bassa potenza è una modalità  tecnica che non interferisce con le apparecchiature elettroniche presenti in ambienti ospedalieri.

Il sistema di controllo elettronico dello stato di salute di un anziano non autosufficiente consiste in un braccialetto, costituito da un ricetrasmettitore di piccole dimensioni, collegato a sensori che permettono di tenere sotto controllo i parametri vitali dell’anziano: attività  elettrica del cuore (ECG a 2 derivazioni), ossigenazione del sangue, frequenza del respiro, temperatura corporea.

La visualizzazione a distanza dei dati dei parametri vitali è possibile in continuo, attraverso Internet.

La “wireless sensor network” ( WSN ), rappresenta un’area molto promettente della cosidetta “health technology”. Questa tecnologia, infatti, permette di ridurre i costi di assistenza senza compromettere la qualità  della cura.
Il sistema WSN, inoltre, potrebbe essere esteso anche ai pazienti colpiti da un recente evento cardiovascolare (infarto miocardico, ictus).

Fonte: Yahoo notizie