Thursday, March 28, 2024

Più di un anziano su tre vive da solo e quando sceglie di tentare un’unione preferisce la convivenza al matrimonio.
Se poi decide di sposarsi, non è raro, soprattutto se maschio, che lo faccia con una persona molto più giovane: la ‘fotografia’ della situazione degli anziani in Italia è stata scattata dall’Osservatorio della terza età  – Ageing Society.
Nel complesso, i nonni single sfiorano i 5 milioni 380 mila, più di uno su tre, e la stragrande maggioranza di essi è destinata a restare tale.
Motivi di carattere economico, difficoltà  pratiche, rassegnazione, mentalità  legata al pudore di fare coppia in età  avanzata, sono alla base del fenomeno che vede l’anziano destinato a trascorrere l’ultima parte della sua esistenza senza una persona al suo fianco.
Quanti, per la verità  molto pochi, decidono di sovvertire questa tendenza, optano per la convivenza senza legami giuridici.
L’Osservatorio della terza età  ha messo in evidenza che 200 mila delle 800 mila coppie di fatto italiane, cioè una su quattro, sono formate da over 60enni.
Di contro, le persone con almeno 60 anni di età  che, nel 2000, hanno contratto matrimonio sono 5.600 (solo il 2% del totale dei matrimoni celebrati nel paese), di cui 4.139 uomini e 1.456 donne.

Fonte: www.anziani.it