Friday, April 26, 2024

La Regione Basilicata è impegnata a tutelare gli anziani considerandoli una risorsa e non soltanto un problema. Lo ha dichiarato a Stigliano l’assessore alla Sicurezza e Solidarietà  Sociale, Carlo Chiurazzi, intervenendo alla presentazione del rapporto del Censis sulla popolazione ultrasessantenne della Basilicata. Cerchiamo di ritardare l’insorgenza delle disabilità  -ha aggiunto Chiurazzi – con azioni di prevenzione, rivolte soprattutto a quella fascia di anziani che rischia di perdere la propria autonomia valorizzando ed incentivando la permanenza nel proprio domicilio. L’assessore ha anche fatto riferimento al programma di sorveglianza socio sanitaria Argento Vivo. L’iniziativa – ha spiegato – è volta alla la tutela della salute degli anziani soli nei mesi estivi.

Le Aziende sanitarie lucane – ha detto l’assessore – attuano con successo programmi di assistenza domiciliare integrata, per gli anziani che necessitavano di trattamenti riabilitativi. Il tema dell’assistenza è il crocevia sul quale si snodano le attività  di riorganizzazione e di riammodernamento dei servizi sanitari sul nostro territorio. La piramide demografica si è capovolta – ha detto Chiurazzi – e per questo dobbiamo adeguarci. In termini di politica sanitaria, ciò si traduce nel riassetto delle strutture ospedaliere, nella riarticolazione del meccanismo della spesa farmaceutica, nella ristrutturazione dell’intera rete dei servizi.

Ma il federalismo sanitario rappresenta per l’assessore Chiurazzi una sfida per la Regione che deve ottimizzare le risorse disponibili per conseguire i migliori risultati a favore degli anziani. E’ positivo quanto ci conferma l’indagine del Censis . Invecchiare in salute in Basilicata è possibile. E’ necessario coltivare i propri interessi, porre attenzione alla qualità  della vita e mantenersi in salute. Per questo motivo l’87,9% degli anziani intervistati dal Censis ha rivelato un ottimo rapporto con la comunità  alla quale appartiene. Un ruolo fondamentale, accanto all’azione delle Istituzioni – ha concluso Chiurazzi lo riveste la famiglia. In Basilicata è ancora alto il rispetto per le esigenze della terza età  e per questo motivo gli intervistati indicano che sono sostanzialmente i figli (57,9%) ed il coniuge (47,5%) a prendersi cura di loro.

Fonte:www.mdc.it