Thursday, April 25, 2024

Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 29 settembre 2004,
ha approvato il disegno di legge finanziaria per il 2005.
L’obiettivo programmatico per il 2005 è un deficit effettivo pari
al 2,7% del PIL, in leggera riduzione rispetto al 2,9% del 2004
e coerente con gli impegni assunti a livello europeo. Rispetto
all’andamento del deficit tendenziale 2005, stimato al 4,4% del
PIL, l’aggiustamento è pari a 24 miliardi di euro.

Il disegno di
legge finanziaria per il 2005 è in linea con il quadro di finanza
pubblica definito con il Documento di programmazione economica e
finanziaria; è semplice ma solida, costruita con un metodo diverso
dal passato. Il punto di riferimento iniziale è il livello delle
spese e delle entrate del 2004 e non più quello tendenziale per
l’anno successivo. Per il 2005, vengono incrementate del 2% tutte
le voci di spesa del 2004; incrementi maggiori, tuttavia, sono
previsti per alcune voci a valenza sociale e strategica: pensioni
ed altre prestazioni sociali, investimenti fissi lordi. Nel
complesso la spesa pubblica primaria (cioè, al netto degli interessi
sul debito) cresce del 2,6% rispetto al 2004. Il provvedimento
non tocca l’andamento tendenziale della spesa per il personale.

Fonte: Governo.it