Friday, March 29, 2024

Un’altra emergenza rischia di aggiungersi al rischio caldo per gli anziani di molte città  italiane. Il 1 luglio infatti scade la proroga degli sfratti per le categorie sociali deboli, principalmente anziani e portatori di handicap. Il Comune di Roma, insieme all’Anci, già  dalla scorsa settimana si è affrettato a sollecitare il Governo a non prendere una decisione che potrebbe essere dannosa per queste fasce sociali.
In particolare, l’assessore al Patrimonio Claudio Minelli ha rivolto al viceministro per le infrastrutture Martinat delle precise richieste: ovvero prorogare per un altro anno gli sfratti, dare incentivi economici alla proprietà  alle famiglie interessate dallo sfratto (senza però toccare il Buono casa) e aumentare gli incentivi economici agli inquilini.

L’Anci ha quindi sottolineato la necessità  che il Governo contribuisca alle spese comunali per gli inquilini. “Non e’ infatti pensabile – ha affermato – che i Comuni siano lasciati soli nella gestione di un momento di enorme criticita’ per un gran numero di cittadini appartenenti alle fasce piu’ deboli”.
Un forte appello è stato rivolto anche dal sindaco Veltroni: “La scadenza della proroga nazionale del blocco degli sfratti rischia di creare per le categorie più deboli una situazione molto difficile nelle grandi città  e in modo particolare a Roma – ha spiegato – occorre che il governo deliberi una nuova proroga e approfitti del tempo guadagnato per mettere finalmente mano a misure permanenti che rendano socialmente più sostenibile la situazione”.
Anche l’opposizione comunale è compatta nel chiedere una soluzione al problema, chiedendo un tavolo di concertazione fra Associazioni ed Enti locali anche perchà©, come spiega il consigliere di An Fabio Sabbatani Schiuma, “la reiterazione delle proroghe non può essere la soluzione definitiva del problema abitativo ma, bisogna anche considerare che ci sono 30.000 famiglie italiane che rischiano di rimanere per la strada”.

Fonte: Romaone