Friday, April 19, 2024

Circa il 10% degli over 65 presenta delle complicanze batteriche che sfociano nella polmonite.

Gli anziani e le persone affette da patologie croniche sono i più suscettibili a complicanze non tanto a causa della semplice influenza, quanto perché intervengono infezioni batteriche secondarie. Proteggersi dai rischi dello pneumococco è oggi possibile anche per gli anziani, grazie alla disponibilità di un vaccino coniugato 13valente già usato nei bambini.

Il vaccino influenzale e il vaccino pneumococcico possono essere somministrati nella stessa occasione, su braccia diverse. L’infezione da pneumococco aumenta dopo i 50 anni per raggiungere il suo picco dopo i 65 e in questa fascia d’età è responsabile fino al 40% di tutti i casi di polmonite.

Maggiori informazioni sul sito realizzato realizzato con il patrocinio di SIMeR (Società Italiana di Medicina Respiratoria) www.infopneumococco.it

Redazione Informanziani