Friday, April 26, 2024

Siddi, 28 luglio 2012 – Un lungo ponte di solidarietà, che attraverso l’alta cucina vuole unire Sardegna ed Emilia, per dare un sostegno concreto a millecinquecento anziani che nel sisma del maggio scorso hanno perduto l’alloggio senza rinunciare alla speranza. La Fondazione Accademia Casa Puddu, il ristorante S’Apposentu, a Siddi e il Banco di Sardegna, del gruppo Bpe,r che ha aperto gratuitamente un conto corrente dedicato nella filiale di Lunamatrona, hanno accolto la richiesta della “Cooperativa Anziani e Non Solo” di Carpi, di dar vita al progetto: “Adotta un Nonno Terremotato”, per raccogliere fondi per gli anziani non autosufficienti che a causa del terremoto sono stati costretti ad abbandonare le strutture residenziali nelle quali venivano assistiti. Invito subito accolto dallo chef stellato Roberto Petza, che per il prossimo giovedì, 2 agosto, organizzerà nel suo ristorante, S’Apposentu, a Siddi, una cena di beneficenza (informazioni allo 070.9341045) le cui offerte minime (oltre ad eventuali offerte libere) saranno devolute a sostegno dell’iniziativa “Adotta un Nonno Terremotato”.

Alla raccolta fondi stanno già aderendo anche alcune aziende enogastronomiche locali.
“Il progetto – spiega Loredana Ligabue, della società cooperativa Anziani e Non Solo – si impegna a sostenere , economicamente, una parte dei costi assistenziali necessari a supportare i soggetti più fragili fra i circa millecinquecento anziani che per il terremoto hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni ormai inagibili, le strutture residenziali nelle quali erano assistiti o coloro che si trovano soli senza più l’assistenza delle assistenti familiari, in tanti casi straniere, rientrate nei propri paesi di origine. Dai primi giorni di agosto la Protezione civile non sosterrà più i costi del dislocamento e la situazione è ulteriormente complicata dall’aggravarsi delle condizioni di salute di tanti di loro”.

“Questa cena vuole essere il gesto di una comunità intera che intende condividere le grandi difficoltà di un territorio ferito – sottolinea il sindaco di Siddi, Stefano Puddu – ma deciso a rimettersi in piedi in fretta per ricominciare”.

“Abbiamo risposto positivamente alla richiesta di sostegno degli amici emiliani senza pensarci un secondo – afferma Marco Pisanu, presidente della Fondazione Accademia Casa Puddu – perché siamo sempre sensibili a queste iniziative di solidarietà che rientrano tra i valori portanti della Fondazione”.
“L’associazione Anziani e Non Solo si sta dedicando con passione ad aiutare la gente dell’Emilia in difficoltà – sottolinea Gianfranco Massa, direttore della Fondazione Accademia Casa Puddu – e una raccolta di fondi attraverso l’organizzazione di un’iniziativa che coniuga alta cucina e vicinanza alle persone meno fortunate non può che trovare il nostro pieno supporto”.

Testimonial d’eccezione dell’iniziativa lo chef stellato Roberto Petza, reduce dal successo ottenuto nella cena preparata durante la visita in Sardegna dell’ambasciatore del Giappone: “La filosofia che guida la mia cucina è quella di far vivere il territorio, le sue materie prime, i suoi profumi, i suoi sapori – sostiene – mettere a disposizione quest’arte per dare un piccolo contributo ad un territorio martoriato dal terremoto che sta cercando di riprendersi, anche grazie all’aiuto di tanti colleghi, non può che trovarmi disponibile”.

Soddisfatto il sindaco di Carpi, Enrico Campedelli: “L’ iniziativa Adotta un Nonno Terremotato non solo ci aiuterà a far fronte alle necessità dei soggetti più fragili coinvolti dagli eventi sismici – asserisce – ma soprattutto ci conforta nella consapevolezza che un ampio tessuto sociale, anche di altre zone del Paese, presta attenzione ai bisogni dei nostri concittadini più deboli”.