Allarme longevità lanciato dal Fondo monetario internazionale nei capitoli analitici del Rapporto sulla stabilità finanziaria globale. Se la vita media prevista per il 2050 si allungherà ulteriormente di 3 anni, il costo dell’invecchiamento della popolazione aumenterà del 50%.
Il FMI raccomanda di affrontare la questione su più versanti: intanto i governi dovrebbero prendere atto di questo rischio e valutare «una riforma essenziale» sia quella di procedere ad «un aumento dell’età pensionabile» in parallelo all’aumento delle speranze di vita.
Incentivare le persone a ritardare l’età di pensionamento da un lato allungherebbe il periodo in cui si accumulano risorse dall’altro si accorcerebbe quello in cui si ricevono prestazioni.