Saturday, April 20, 2024

Emilia Romagna – Dare valore alla figura dell’amministratore di sostegno e forza e centralità alla persona. Queste le basi concettuali del provvedimento che l’Assemblea legislativa regionale ha approvato a maggioranza: la legge che facilita l’applicazione dell’istituto in tutta la Regione, in conformità con la legge nazionale del 2004 a tutela delle persone private anche solo parzialmente dell’autonomia giuridica, per problemi fisici o psichici. L’amministratore di sostegno è chiamato ad occuparsi non solo della gestione finanziaria o patrimoniale, ma deve porsi come obiettivo primario la cura e la presa in carico del beneficiario, nel rispetto della sua autonomia e tenendo in giusta considerazione i suoi contesti di vita.

Con questa legge, la Regione promuove e sostiene la conoscenza e la divulgazione tra i cittadini di questo istituto, nonché la formazione, l’aggiornamento, il supporto tecnico e informativo di chi si dedica a questo ufficio. In quest’ottica, la Regione può raccordarsi con altri enti o autorità e con il privato sociale. Il provvedimento prevede anche di istituire a livello locale elenchi dei soggetti disponibili e qualificati ad assumere l’incarico di amministratore di sostegno, e la creazione di strutture di consulenza in materia legale, economica, sociale e sanitaria, alle quali gli amministratori possano rivolgersi.

La legge si muove nell’ambito delle competenze legislative regionali, nel rispetto della normativa statale, cui è costituzionalmente riservata in esclusiva la disciplina degli aspetti civilistici, giurisdizionali e processuali relativi a questo istituto.

Un traguardo importante nel riconoscimento dei diritti delle persone non autosufficienti.