Friday, April 26, 2024

Sarà  il primo di una serie a Torino. Rappresenterà  un’«esperienza pilota», un modello di riferimento, a sostegno di coloro che, per ragioni economiche, sociali e familiari, vivono condizioni di fragilità .
Troverà  sede in uno stabile del centro, di proprietà  pubblica o religiosa, che la Compagnia sceglierà  entro l’estate e restaurerà  a proprie spese, per realizzarvi 50 mini alloggi, con servizi e spazi comuni, da offrire in affitto a costi adeguati al reddito dei suoi ospiti.

Vi potranno rimanere per circa un anno. Durante il quale si impegneranno a migliorare la propria situazione, con l’aiuto di strumenti finanziari concepiti dalla Compagnia per agevolarli a ritrovare una propria autonomia e a realizzare una futura nuova casa.

Il progetto, che si avvia con durata triennale, costituisce il «programma housing» che Piero Gastaldo, segretario generale della Compagnia, ha presentato nei giorni scorsi con il responsabile delle politiche sociali Luigi Morello e Francesco Prisson, presidente del comitato tecnico che guiderà  l’iniziativa.

Articolo tratto da www.lastampa.it