La proposta viene da Nicola Di Stefano, Vice Segretario dell’Osservatorio Terza Età . Che suggerisce di partire da Roma, e per questo si rivolge al sindaco Walter Veltroni. “Proponiamo al Sindaco di Roma – annuncia Di Stefano – la creazione una specifica agenzia regionale per la Terza età , intitolandola ad Alberto Sordi, avendo conosciuto la sensibilità  dell’attore romano verso questa fascia di età .

L’Ote, nato per studiare i fenomeni e le istanze della popolazione anziana, ma anche per promuovere il volontariato nel campo della socio-sanitario, parla con cognizione di causa. L’associazione opera principalmente come un supporto sociale per le strutture sanitarie pubbliche e private applicando in tal modo concretamente il principio di sussidiarietà , ovvero la valorizzazione dei corpi intermedi della società , sancito più di settanta anni fa dalla Dottrina Sociale della Chiesa.

Pensiamo ad un ente agile e operativo in grado di intervenire nel raccordo delle politiche sanitarie e sociali che toccano gli anziani. Un ente che dia un impulso alla diffusione della medicina sul territorio, all’assistenza domiciliare integrata che sia in grado di raccordarsi con gli Assessorato ai Servizi Sociali del Comune e che porti in ogni sede istituzionale le esigenze espresse dagli anziani di Roma. Un’agenzia in grado di coordinare con efficienza anche con gli interventi regionali in favore della terza età , ha proseguito Di Stefano.

Articolo tratto da Tuo Quotidiano