Ben 194 volontari (124 dei quali operano nel servizio di telesoccorso) per un totale di oltre 23.700 ore di servizio (17.856 per il telesoccorso, 4.710 per servizio assistenziale, 1.186 dedicate all’amministrazione), 33.933 chiamate alla centrale del servizio di telesoccorso che copre oltre cento comuni delle province di Udine, Pordenone e Gorizia. E ancora: l’apertura di un terzo sportello di “servizi di prossimità ” e il consolidamento dell’attività  del numero verde (dalle 288 richieste ricevute nei sette mesi di apertura nel 2004 si è arrivati alle 1.841 chiamate del 2005).

Sono questi i numeri salienti del bilancio sociale della Pro Senectute Città  di Udine, associazione di volontariato Onlus nata nel 1983 che si propone di operare a favore delle persone anziane. Lo scorso anno, i soci in regola con le quote sociali erano 721, dei quali 498 utilizzavano il servizio di telesoccorso. Nel corso del 2005, l’associazione ha inoltre garantito 75 interventi economici, per un importo di poco superiore ai 14 mila euro, finalizzati a pagamenti di utenze luce, telefoniche e gas; acquisto attrezzature abitazioni; pulizia abitazioni; pagamento canoni di locazione; aiuti economici di vario tipo; aiuti alimentari (integrazione pacchi banco alimentare); tinteggiatura locali di abitazioni; e interventi di pedicure curativi. Tramite il fondo di beneficenza “Bianca Piubello”, la Pro Senectute ha inoltre potuto realizzare 29 interventi per un costo di circa 5.815 euro a favore di anziani ammalati.

Articolo tratto da Il Gazzettino