Friday, April 26, 2024

In prossimità  di ogni campagna elettorale i rappresentanti dei diversi partiti politici promettono mari e monti a favore delle persone anziane, ma purtroppo, passate le elezioni tutto finisce nel dimenticatoio. Sarà  cosàì anche questa volta?
Nelle grandi città  molte persone anziane, specie se non sono del tutto autosufficienti, vivono una situazione spesso drammatica. Tra le tante iniziative promosse da UNIMPRESA è prevista la realizzazione e gestione di Case Protette, mediante cooperative sociali, costituite da mini-appartamenti adatti per persone sole, coniugi anziani senza figli, per persone diversamente abili e giovani coppie, in modo da favorire relazioni anche tra generazioni diverse.
Queste Case Protette – o Centri Residenziali Protetti – con poliambulatori per l’assistenza medica e infermieristica, rispetto ad altre iniziative assicurano l’assistenza domiciliare 24 ore su 24 ed offrono il vantaggio di risolvere anche i problemi legati alle barriere architettoniche, al lavoro solidale, alle attività  legate agli hobbies, alle attività  culturali e ricreative al fine di consentire alle persone anziane di rimanere inserite nel contesto sociale.
Attraverso il metodo cooperativo questi Centri possono svolgere attività  sociale rivolta non solo verso l’interno, a favore dei residenti, ma anche a favore di tutte le persone bisognose di solidarietà  che vivono all’esterno del Centro abitativo.

Inoltre le persone che vivono nei mini-appartamenti protetti potranno scegliere i momenti di vivere da sole, in casa propria, sicuri di ricevere, 24 ore su 24, tutta l’assistenza necessaria ed i momenti da trascorrere insieme agli altri residenti per le diverse attività .
Una delle maggiori difficoltà  per la realizzazione dei Centri è costituita dalla quasi impossibilità  di trovare aree inserite nei piani regolatori dei Comuni sulle quali costruire queste abitazioni protette.

Fonte: http://www.agopress.info