Spugnatura del busto
Frequenza: a giorni alterni in inverno, quotidianamente in estate e nelle persone incontinenti.
Procedura
- Posizionare la tela cerata;
- Scoprire esclusivamente il tronco della persona;
- Insaponare e procedere alle cure igieniche secondo il seguente ordine: viso e collo, torace, braccia e mani.
- Porre particolare attenzione alle pieghe cutanee ed all'ombelico;
- Risciacquare ed asciugare;
- Far ruotare l'anziano sul fianco e procedere alla pulizia del dorso e della regione lombo-sacrale;
- Rivestire tempestivamente l'utente e riordinare il materiale utilizzato.
Bagno o spugnatura a letto
Procedura
E' importante che gli operatori, prima e durante il bagno, accompagnino con una spiegazione chiara e dettagliata ogni azione che stanno eseguendo con l'utente, cercando la sua collaborazione.
Una volta preparato il materiale gli operatori possono procedere al bagno rispettando la seguente sequenza:
- Si protegge il letto con traversine o cerata;
- Svestizione della parte superiore;
- Si procede all'igiene del viso, delle orecchie, collo, torace, braccia, mani, schiena;
- Si asciuga e si riveste la parte superiore della persona;
- A piacere si usano prodotti per la toilette;
- Svestizione della parte inferiore;
- Igiene delle gambe e dei piedi con pediluvio nel catino;
- Occorre asciugare con cura particolare fra le dita dei piedi;
- Per il taglio delle unghie delle mani e dei piedi vedere: bagno in vasca;
- Si possono utilizzare creme idratanti od altri prodotti per la toilette;
- Igiene intima con uso della padella, della brocca e di sapone per l'igiene intima (preferibilmente a ph fisiologico);
- Durante l'igiene è bene osservare se sono presenti arrossamenti, in caso di bisogno applicare creme idratanti ed emollienti;
- Si procede poi alla vestizione completa ed al cambio del letto;
- Infine si procede al riordino dell'ambiente e del materiale utilizzato;
- Nel caso l'utente sia incontinente gli operatori possono valutare d'iniziare il bagno a letto dall'igiene intima, prestando attenzione al cambio dei guanti;
Igiene dei capelli ed asciugatura
I capelli possono essere lavati a letto nei tre seguenti modi:
- Con i cuscini dietro la schiena, mettere dei traversini od una cerata sul cuscino ed attorno al collo dell'utente, con l'aiuto di una brocca e di un catino si lavano i capelli. Si può utilizzare anche una ciambella lavatesta;
- Si sposta l'utente in diagonale nel letto, con la testa ed i piedi fuori avendo cura di appoggiare i piedi su una sedia, si mette una tela cerata sulle spalle, un catino su una sedia posizionata sotto la testa e si procede all'igiene dei capelli;
- In casi particolari si esegue lo shampoo a secco utilizzando prodotti appositi.
Prevenzione piaghe da decubito
Piaga da decubito:
Lesione continua della cute, che interessa lo strato cutaneo e sottocutaneo nello stadio più avanzato intacca anche l'osso.
Cause:
- Compressione dell'epidermide e del derma su un piano osseo (anche, sacro, bacino, gomiti, scapole, talloni, colonna vertebrale, orecchie, nuca, malleoli, zigomi);
- Pieghe cutanee;
- Immobilizzazione;
- Malnutrizione e scarsa idratazione;
- Scarsa igiene;
- Cachessia o obesità;
- Cattiva circolazione periferica;
- Scorrette tecniche assistenziali;
- Sfregamento e scivolamento nel letto;
- Incontinenza che determina macerazione della cute per contatto con feci e urine;
Prevenzione:
- Materasso ad aria e cuscini antidecubito, archetto, salva talloni (evitare ciambelle o talloniere);
Corretta postura;
- Mobilizzazione attiva e passiva;
- Il rifacimento letto deve essere corretto senza pieghe e corpi estranei (es: briciole ecc.);
- Alimentazione equilibrata, frequente idratazione;
- Creme idratanti, emollienti, creme barriere all'ossido di zinco;
- Particolare cura dell'igiene;
- Vestiti comodi e morbidi possibilmente in tessuti naturali;
- Controllo delle fonti di riscaldamento (coperte termiche, borse di acqua calda ecc.);
Osservare
Eventuali rossori con presenza o meno di vesciche o escoriazioni di vario genere tecnicamente costituiscono una lesione di stadio 1, pertanto richiedono l'applicazione di un protocollo che ne eviti l'evoluzione, che può essere favorita anche dal contatto con feci ed urine.
La terapia delle ulcere da decubito, una volta che si sono instaurate, è di
pertinenza medico-infermieristica.
Bagno in struttura protetta
Se la stanza da bagno dell'utente è, per vari motivi, inadeguata si può verificare la possibilità di accompagnare la persona a fare il bagno in una struttura protetta, dove i bagni sono molto funzionali ed attrezzati.
Visto che l'utente deve recarsi in un ambiente estraneo occorre prepararlo a ciò che troverà e rassicurarlo negli eventuali timori.
I bagni delle strutture protette sono dotati di un angolo doccia con maniglioni, che rende comoda e sicura sia la doccia in piedi che quella eseguita con la persona seduta su una sedia o carrozzina in plastica.
Le procedure ed il materiale utilizzato durante il bagno rimangono invariati.
Quando l'operatore fa il bagno a persone affette da particolari patologie infettive sarebbe bene utilizzare un camice monouso e la mascherina.
Acquisto e gestione farmaci
Gli operatori possono supportare la persona nell'assunzione dei farmaci in presenza di una certificazione del medico dove siano specificati: il tipo di farmaco, gli orari e i dosaggi.
Le prestazioni richieste possono essere diverse:
- Semplice stesura di un promemoria chiaro e leggibile;
- Controllo dell'assunzione del farmaco;
- Controllo della scadenza della confezione;
- Approvvigionamento dei farmaci mancanti;
- Informazione al medico di base se si manifestano effetti collaterali;
Solo previa autorizzazione del medico di base:
- Preparazione del dosaggio dei farmaci;
- Sistemazione delle scorte
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